I protagonisti: Giuliana Martini e la sua arte

Una mano delicata, un tocco leggero ed uno sguardo sensibile. I vecchi mobili, gli oggetti e quanto ci circonda, riprendono forma grazie a Giuliana Martini e si trasformano in nuovi oggetti da ammirare e da cui lasciarsi abbracciare e coinvolgere.

“Restauro da così tanto… Eppure riesco ancora a commuovermi. L’amore per il tempo trascorso, l’emozione del segno lasciato, il rispetto per questa preziosa ricchezza acquisita.

La mia mano è guidata dal cuore, che accarezza gli oggetti con cura ed attenzione, per non violare la delicata storia posata su ognuno, consapevole di essere soltanto uno strumento che permette loro di continuare a vivere e giungere alle future generazioni nella loro interezza ed originalità.

Tutto questo mi fa tornare ad un mondo antico, immaginare sprazzi di vita passata, intensamente vissuta. I colori con il tempo si fanno più dolci, i legni si addomesticano; con doveroso e rigoroso rispetto, non invento nulla, ma umilmente mi adeguo.”

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Per informazioni: http://www.giuliemme.com

Cactacee e Succulente dell’Azienda Agricola Castellaro

In occasione dell’ottava edizione di Florarte avremo la gradita partecipazione dell’Azienda Agricola Castellaro.

Trattasi di una piccola azienda a conduzione familiare in cui i membri lavorano da sempre coltivando la terra e le proprie passioni.

Si producono cactacee, succulente,  aromatiche, succulente perenni, cereali e foraggio. Il tutto in piccole quantità, senza forzature né prodotti dannosi all’ambiente. Le piante grasse, la passione della contadina di casa  sono riprodotte da seme o per talea, mai prelevate in natura.

Vi consigliamo di prendervi un po’ di tempo per visitarli,  è ciò che serve scoprire i ritmi della campagna e i segreti della serra, piccola ma molto ricca.

I trattori d’epoca  fanno da cornice all’area cortilizia e, nel caso veniste di fretta a visitare la nostra azienda non lasciatevi “incastrare” a parlare di  marmitte originali o della lavatura della frizione della fiat ’60,  Mario, il capofamiglia potrebbe continuare per ore a elogiare “la Macchina“. Stesso discorso vale per le grasse di Milla, potrebbe essere difficile riuscire a farla smettere di parlare di Messico e di piante!

Sonia, la figlia più piccola si occupa invece del b&b per chiunque abbia voglia di godersi la bellezza dei dintorni e la tranquillità di questo posto che le foto di Silvia, la figlia maggiore, descrivono benissimo perché la fotografia… è proprio il suo mestiere.

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Per info: castellarocactus.altervista.org

Lavorazioni artistiche in pietra: un’ “Eccellenza” marchigiana a Florarte 2012!

La ditta artigiana “Eterno” (lavorazioni artistiche in pietra) produce pezzi unici lavorati a mano in pietra locale.
L’intento è quello di trasformare un oggetto di uso quotidiano: il tavolo, in un elemento di arredo unico e con alto valore artistico. Tagliando manualmente pietre, sassi e travertini locali si hanno dimensioni e colorazioni ogni volta diverse che vengono adattate al fine di creare composizioni figurative, rispettando parzialmente i disegni precedentemente ideati.
Le tecniche di lavorazione differiscono a seconda dell’oggetto e del design che si vuole ottenere.
Gli ossidi naturali  danno la possibilità di creare una vasta gamma di colorazioni per poi destinarne l’uso ad oggetti di molteplici forme (foglie, fiori, fusti, ecc…).
Per il futuro la ditta “Eterno” qualificherà sempre più i suoi prodotti, aumentandone anche la gamma per renderli “oggetti preziosi d’arredamento”.
Alla ditta “Eterno” è stato riconosciuto il marchio regionale “MEA” (Marchio di Eccellenza Artigiana)

 

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Per informazioni: www.eternogiardini.it

Torna Florarte: 7, 8 e 9 aprile 2012!

La manifestazione

Nella splendida cornice di Villa Cavazza Corte della Quadra a Solara di Bomporto – nella provincia di Modena – si terrà il 7, 8 e 9 aprile 2012 l’ottava edizione di Florarte, evento dedicato alla riscoperta delle meraviglie che la vita en plein air può offrire.

Immagine Area

Fortunatamente, con il miglioramento della qualità della vita, sta aumentando la sensibilità sociale per la natura ed il paesaggio. Sempre più persone e, con loro gli operatori, hanno acquisito specifica sensibilità nell’apprezzare un paesaggio di qualità, riconoscendo in questo un valore economico da proteggere, anzi, da sviluppare. Nella consapevolezza di tali assunti Florarte persegue il fine di sensibilizzare la collettività sui problemi e sui rapporti che intercorrono tra Paesaggio, ambiente, architettura, verde e florovivaismo così da suscitare, stimolare ed assecondare la domanda qualitativa e quantitativa degli stessi. 

Passeggiando nel giardino della villa si potranno scoprire curiosità vegetali provenienti dalla continua ricerca dei migliori vivaisti e produttori italiani. Nella corte e nelle splendide stanze interne della villa invece appassionati artigiani – eredi di un orgoglioso passato – proporranno manufatti creati seguendo antiche tecniche e tradizioni: penne tornite in legni pregiati, rose conservate nella cera d’api, sete dipinte, cappelli da giardino, giocattoli da collezione, gioielli, decori, sculture, erbari e moltissime altre curiosità.

Gli eventi collaterali

Una serie di eventi collaterali faranno poi da sfondo alla variopinta esposizione. Corsi express di giardinaggio, presentazioni, laboratori e molto altro. Senza dimenticare poi i bambini, per i quali verranno organizzate attività “verdi” e con le quali scoprire giocando le meraviglie della natura e l’importanza della tutela dell’ambiente in cui viviamo.

Cibo florarte

Florarte offre infine spazi dedicati agli amanti dei cibi autentici e della buona cucina. Si potranno infatti assaporare prodotti della tradizione agroalimentare e biologica locale:  un ricco menù di piatti genuini ed autentici, a base di ingredienti esclusivi e ricercati, presentati in una cornice unica. Un’occasione quindi di vivere il pranzo di Pasqua in un contesto affascinante e sorprendente.

Per il suo impegno Florarte ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna, Provincia di Modena e Comune di Bomporto.

Orari di apertura al pubblico

Sabato 7, domenica 8 e lunedì 9 aprile 2012 dalle 10.00 alle 19.00.

€ 7,00 biglietto intero
€ 5,00 ingresso ridotto (ad esempio soci touring club)
Sino a 11 anni l’ingresso è omaggio
Da 12 a 18 anni l’ingresso è ridotto
 
In tali costi sono compresi la visita alla mostra, l’ingresso alla villa e alla mostra dei Musei Civici e tutti i laboratori/corsi/conferenze previsti.

Per informazioni:

Florarte 2012
Segreteria Organizzativa
Tutt’Intorno Arte
Pubbliche Relazioni
https://florarte2013.wordpress.com – www.tuttintorno.org
Tel 059/235559

 

I protagonisti: Peonie e Anemoni del Vivaio G&G Buffa

“Da circa vent’anni siamo appassionati collezionisti di peonie e, selezionando le cultivar che ci sono sembrate più affascinanti e robuste abbiamo raccolto, fra peonie arbustive, peonie erbacee e loro ibridi circa 150 varietà provenienti da tutto il mondo. Una particolare attenzione è stata riservata per gli inusuali e vigorosi ibridi americani che hanno fin dall’inizio caratterizzato la nostra collezione.”

Il Vivaio G&G Buffa è nato nel 2004 mettendo a frutto oltre venti anni di esperienza amatoriale e professionale. In questi due decenni sono stati raccolti e tuttora mantenuti in coltivazione una collezione che fra peonie erbacee, arbustive e ibridi intersezionali, supera abbondantemente le centocinquanta varietà.
In vivaio vengono coltivate e moltiplicate piante di origine cinese, giapponese e francese, ma sono soprattutto gli ibridi americani erbacei e arbustivi che caratterizzano la vasta produzione.
Non tutte le varietà che compongono la collezione sono in catalogo e disponibili per la vendita; alcune, ancora in fase di osservazione e moltiplicazione, saranno commercializzate, se qualitativamente all’altezza delle aspettative, fra qualche anno.

Il lavoro di coltivazione e selezione, che continuano a svolgere acquistando e osservando le nuove varietà create in tutto il mondo, permette loro di offrire le peonie più affascinanti e adattabili ai giardini di climi temperati e continentali.

La produzione di peonie erbacee si basa esclusivamente sulla divisione di piante coltivate in campo per 3-4 anni; questo permette di ottenere la fioritura fino dal primo anno d’impianto.
Per quanto riguarda le peonie arbustive vengono forniti esemplari di 2-3 anni, innestati su radice di P. lactiflora.

Alle peonie hanno da alcuni anni affiancato una piccola collezione di anemoni a fioritura autunnale (Anemone hupehensis) e dei suoi ibridi. Tali piante, che i signori Buffa amano particolarmente, permettono loro di avere abbondanti fioriture da metà agosto a ottobre inoltrato, allietando il giardino in un periodo generalmente povero di colori.

La produzione di peonie è realizzata interamente in vivaio, controllando tutte le fasi del ciclo produttivo, questo permette loro di offrire varietà correttamente classificate ma soprattutto piante ben acclimatate e di ottima qualità.

Per informazioni: www.vivaiobuffa.com

Weekend di Pasqua a Modena! Tra arte, gastronomia…fiori e motori!

In occasione di Florarte 2011, Modenatur ha realizzato una proposta personalizzata per far vivere a pieno l’evento e il territorio che lo ospita!

WEEKEND DI PASQUA A MODENA
tra arte, gastronomia…fiori e motori!
2 giorni – 1 notte
periodo 23-25 aprile 2011
a partire da € 89.00 a persona 
 
IL PREZZO COMPRENDE
1 pernottamento in hotel a Modena o dintorni in camera doppia con colazione
1 ingresso a florarte  a villa Cavazza –  bomporto
1 visita ad una acetaia 
1 cena con menu tradizionale modenese in ristorante o agriturismo
1 ingresso alla Galleria Ferrari di Maranello con audioguida
 
IL PREZZO NON COMPRENDE
il trasporto, extra, bevande al ristorante e tutto ciò che non è incluso alla voce “Il prezzo comprende”
 
SUPPLEMENTI
pernottamento aggiuntivo – a partire da euro 35,00 in camera doppia
supplemento per camera singola – 1 notte + 30,00 euro 2 notti + 50 euro 

Dettagli e condizioni generali su www.modenatur.it 

 
MODENATUR Incoming Tour Operator
tel. + 39 059220022

I Protagonisti: Le rose e le ortensie dell’Azienda Agricola Pozzo Piero

I Vivai Pozzo nascono più di trent’anni fa, nel 1977, nel Biellese e più precisamente a Cavaglià in Fraz. Montemaggiore sulle splendide colline che fanno da cornice al lago di Viverone. L’azienda nasce con la produzione di barbatelle di vite e di piante da frutta grazie all’enorme espansione di frutteti e vigneti di quel periodo. Con la costruzione delle serre iniziano a coltivare numerose piante verdi e fiorite da interno ed esterno. La passione per il verde li conduce a realizzare numerosi  giardini, in cui si sperimentano continuamente nuove varietà e accostamenti di piante e arbusti. Con il tempo e l’esperienza si specializzano anche nella realizzazione di giardini di montagna e rocciosi, apprezzando sempre piu’ le magnifiche tonalita’ assunte da ogni pianta in quota.  Con l’entrata dei giovani in azienda, intorno al 1995,  si iniziano a sperimentare essenze rare e ricercate scoperte durante numerose visite nei bellissimi giardini inglesi e francesi. In questi anni  grazie alla passione di una affezionata cliente danno vita alla Rosaiola un giardino-scommessa nato nelle risaie vercellesi dove sono a dimora circa duemila rose in 250 varietà diverse, ma anche collezioni di Hemerocallis, Hypericum, Myscanthus, Hibiscus Palustris e molte altre varietà di erbacee oltre che diverse forme di arte topiaria di bosso. E’ proprio da questo giardino che nasce la passione per le rose che è diventata oggi la loro coltivazione di punta.
Nello stesso periodo si sono avvicinati al mondo delle ortensie che nel territorio biellese trovano l’habitat perfetto visto il terreno acido e le precipitazioni solitamente più abbondanti che nel resto del Piemonte. In pochi anni e’ nata la voglia di scoprire ed approfondire il fascino delle ortensie fatto di mille colori e tonalità.
A Florarte oltre alle rose e alle ortensie esporranno alcune specie di pelargonium rari e particolari ed arbusti a fioritura primaverile.

Per informazioni http://www.vivaipozzo.it/

I protagonisti: Claudio Paglioli e la sua collezione di Wollemie Pine

Passeggiando nel giardino della villa si potranno scoprire curiosità vegetali provenienti dalla continua ricerca dei migliori vivaisti e produttori italiani. Nella corte e nelle splendide stanze interne della villa invece appassionati artigiani – eredi di un orgoglioso passato – proporranno manufatti creati seguendo antiche tecniche e tradizioni.

Proseguiamo quindi le presentazioni di coloro che saranno i veri protagonisti di Florarte 2011.

Claudio Paglioli esporrà la sua collezione di Wollemie Pine, uno dei più antichi
e rari alberi, appartenente ad una famiglia botanica che risale a 200 miloni di
anni fa.  Prima della scoperta di alcuni esemplari ancora in vita – in una conca ad ovest di Sidney – si riteneva che tale specie fosse estinta. Alcuni studi precedenti al ritrovamento ne avevano evidenziato caratteristiche e peculiarità attraverso la sola analisi di esemplari fossili di circa 90 milioni di anni. Il Wollemie Pine fa parte della famiglia delle Auricarie ed è una pianta protetta.  Al fine di continuarne a garantire la sopravvivenza è stato moltiplicato un numero limitato di alberi e questi sono ora esposti in tutto il mondo nei più conosciuti giardini botanici e musei di storia naturale.  

Claudio Paglioli esporrà inoltre la bignoniacea Catambra che ha la caratteristica di respingere gli insetti volatili a sei zampe, tra cui le temute zanzare e la temuta zanzara tigre. Se si posizionano infatti quattro di queste piante alle dovute distanze si crea una zona perfettamente isolata.

Una porzione dell’esposizione sarà poi dedicata ad una collezione di Punica Granatum con fioritura molto particolare.

I protagonisti: Azienda Agricola Mozzone Giancarlo (Cuneo)

Proseguiamo le presentazioni di coloro che saranno i veri protagonisti di Florarte 2011.

L’Azienda agricola Mozzone Giancarlo da oltre un ventennio è specializzata nella produzione di barbatelle selezionate di Tonda Gentile delle Langhe a radice nuda o in contenitore. Trattasi di materiale prodotto in vivaio certificato dal punto di vista fitosanitario e genetico.

A tutt’oggi il vivaio dell’azienda agricola ha fornito diverse migliaia di piante a corilicoltori di paesi esteri, in particolare a Chile, Bulgaria, Romania e Croazia. L’azienda ha ospitato e ospita prove sperimentali sulla potatura manuale e meccanica del nocciolo, in collaborazione con l’Istituto di Frutticoltura di Piacenza e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il Vivaio è anche interessato da ricerche sperimentali sulla tecnica vivaistica perseguendo così il fine di un ulteriore miglioramento della qualità dei “piantini” (barbatelle).

Veduta di uno degli appezzamenti del vivaio

Particolare delle margotte di ceppaia

 

Un gruppo di tecnici e corilicoltori in visita

Ricco apparato radicale di una barbatella di un anno

 

L’azienda è inoltre in grado di fornire a terzi noccioleti “chiavi in mano”, assicurando l’adeguata assistenza nei primi anni di vita dell’impianto.

A Florarte 2011 una mostra di erbe commestibili

Sempre più persone e, con loro gli operatori, hanno acquisito specifica sensibilità nell’apprezzare un paesaggio di qualità, riconoscendo in questo un valore economico da proteggere, anzi, da sviluppare.  Nella consapevolezza di tali assunti Florarte persegue il fine di sensibilizzare la collettività sui problemi e sui rapporti che intercorrono tra paesaggio, ambiente, architettura, verde e florovivaismo così da suscitare, stimolare ed assecondare la domanda qualitativa e quantitativa degli stessi.  

Siamo quindi molto lieti di ospitare una interessante mostra di erbe commestibili promossa dalla torinese ed entusiasta Cristiana Betti de Il Vivaio della Naiadi. Chi meglio di lei non può quindi anticiparci brevemente di cosa tratterà l’esposizione e con quali motivi è sorta:

“La raccolta delle erbe commestibili è un’antichissima tradizione sopravvissuta in diverse zone d’Italia. Molti degli habitat dove crescono queste erbe hanno però subito un forte degrado, che ha visto la riduzione di tante specie. Per questo noi le coltiviamo, per chi voglia reintrodurle nei propri territori, andando alla ricerca anche di quelle di uso locale, di cui solitamente non si parla nei libri, e delle antiche ricette ed usanze ad esse legate, in collaborazione con esperti di varie regioni che stanno salvando questo patrimonio culturale dall’oblio. Queste piante contengono ognuna diverse  sostanze benefiche, che ci aiutano a mantenerci in salute e ad avere un’alimentazione più varia e gustosa. Facciamo l’esposizione con il fine di sensibilizzare il pubblico ed insegnargli a riconoscere ed identificare le svariate risorse che la terra può offrire”

Un piccolo assaggio:

Aglio Selvatico

Ramolaccio

Nepitella

Per informazioni: http://vivaionaiadi.blogspot.com